Una piacevole serata quella mandata in scena giovedì dal Panathlon Club Lecco in collaborazione con la Società Canottieri Lecco. Un faccia a faccia con uno dei miti della vela mondiale: il brasiliano Torben Grael.
Vincitore di ben cinque medaglie in cinque diverse edizioni dei giochi olimpici – nonché membro del team di Luna Rossa vittorioso nella Louis Vuitton Cup del 2000 in Coppa America e primo in un Giro del Mondo, senza dimenticare una mezza dozzina di titoli iridati – ha intrattenuto il pubblico della Sala “Don Ticozzi” di Lecco per più di un’ora rispondendo alle domande del giornalista Marco Corti e commentando le immagini della sua carriera e vita, da bambino sino ai sessant’anni ancora in barca a vela. Tema: “Torben Grael, il velista e l’Uomo” (Una vita vissuta tra grandi successi e impegno sociale).
Particolarmente gradita poi la sorpresa di un collegamento Skype con Paolo Bassani, velista lecchese ora in Toscana, che ha voluto salutare Torben compagno nel team di Luna Rossa ad Auckland 2000.
Sul palco anche il velista Davide Casetti, che ha portato a Lecco Torben Grael, per introdurre l’aspetto umano del campione: il “Projeto Grael” (www.projetograel.org.br), la Fondazione che dal 1998 ha aiutato già circa 15.000 bambini fornendo istruzione e iniziandoli alla vela e al mondo del lavoro.
Il presidente del Panathlon Lecco, Francesco Calvetti, al termine dell’incontro, ha voluto in primis ringraziare tutti gli ospiti ed in particolare l’assessore allo sport del Comune di Lecco Emanuele Torri, il presidente del Panathlon Sondrio Nicola Tomasi, il presidente Coni di Lecco Alessandro Bonacina e il panathleta Andrea Mauri che ha proposto l’iniziativa.
La serata si è poi conclusa nella sede della Canottieri Lecco che nel prossimo weekend ospiterà il Campionato Invernale Interlaghi chen regata lo so Torben Grael